Migrazioni, cosa ne pensano gli esperti
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di Mamadou Alpha Sow
La migrazione è un movimento di persone da un luogo ad un altro, fatto con l’intenzione di stabilirsi temporaneamente o permanentemente in una nuova località.
In base alla motivazione, il migrante può essere classificato in modo diverso:
Migrante ambientale: una persona che è stata costretta a lasciare il proprio habitat tradizionale, a causa di fenomeni ambientali, naturali o causati dall’uomo.
Richiedente asilo: il migrante che, lasciato il proprio paese d’origine, ha presentato una domanda per il riconoscimento della protezione internazionale e, quindi, sta aspettando una risposta dal paese ospitante.
Rifugiato: è una persona con timore d’essere perseguitato per la sua razza, religione e la sua appartenenza ad un determinato gruppo sociale.
Ecco cosa dice la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo:
Articolo 3:
Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della propria persona.
Articolo 13:
- Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni stato.
- Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese.
Articolo 14:
- Ogni individuo ha il diritto di cercare e di godere in altri paesi asilo dalle persecuzioni.
- Questo diritto non potrà essere invocato qualora l’individuo sia realmente ricercato per reati non politici o per azioni contrarie ai fini e ai principi delle Nazioni Unite”.
Migrazioni e Mediterraneo: una questione ancora irrisolta - La ricerca di nuove soluzioni politiche
Molto si è discusso nel corso del 2015 circa una svolta nelle politiche dell’asilo e dell’immigrazione in Europa, sebbene contrasti e rinvii abbiano finora frenato l’attuazione delle linee della cosiddetta agenda Juncker, apparentemente condivise dalla maggior parte dei governi dell’Unione Europea.
Ho chiesto ad alcuni esperti la loro opinione sul fenomeno della migrazione, aspetti positivi e negativi.
- La signora A., operatrice della Croce Rossa Italiana di Cinisello Balsamo ha elencato i 7 principi della Croce Rossa:
- Umanità
- Imparzialità
- Neutralità
- Indipendenza
- Volontarietà
- Unità
- Universalità
L’operatrice CRI ritiene che non sia facile lasciare il proprio paese, rischiando la propria vita: “Sono sicura che c’è un motivo molto forte”.
“La migrazione dovrebbe essere un fenomeno di arricchimento per tutti: sia per chi parte, sia per chi accoglie”, ci tiene a precisare.
Valutazione circa gli aspetti positivi:
“Il fatto di incontrare altre persone, con differenti culture, che ci devono aiutare ad aprire i nostri orizzonti e a vedere oltre”.
Valutazione circa gli aspetti negativi:
"Certamente la chiusura, la paura di tante persone verso chi non si conosce e il conseguente blocco nel non volerle incontrare", ha concluso.
- L’operatrice M.B., antropologa culturale e consigliera di amministrazione della cooperativa sociale POP di Monza..
“Le ragioni che fanno spostare le persone sono tante. La classificazione in categorie rigide del fenomeno migratorio non corrisponde alla realtà, è una costruzione politica, sociale e culturale”. “Non ha senso distinguere tra chi richiede asilo politico e il migrante economico. Perché la ricerca del lavoro è una parte indispensabile per costruire la propria vita lontano da casa, quindi chi richiede asilo politico ha bisogno di cercare un lavoro”, spiega.
“Inoltre le ragioni che portano a lasciare il proprio paese sono varie e tra loro connesse: I problemi ambientali sono sempre legati a questioni politiche ed economiche”, ha aggiunto l'operatrice.
Valutazione circa gli aspetti positivi:
“Il fatto di incontrare persone con esperienze diverse e che provengono da contesti differenti. Questo può anche arricchire le persone e il contesto culturale. L’incontro che avviene nella migrazione può aiutare a decostruire l’etnocentrismo caratteristico di ogni contesto culturale”.
Valutazione circa gli aspetti negativi:
"Questo incontro produce anche la chiusura nelle proprie abitudini e la protezione di quello che si ritiene il proprio modo di vivere", ha concluso.
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Sono Mamadou Alpha Sow, in Italia dalla Guinea da un anno e sei mesi, richiedente protezione internazionale in attesa della commissione.
Sono convinto che non ci sia mai un fatto senza causa: tutti questi spostamenti, che siano legali o illegali, sono legati a un motivo ben determinato.
Gli esseri umani dimenticano che l’uomo è fatto per essere amato mentre il materiale è fatto per essere usato. Ma oggi spesso, appare il contrario: l’uomo è usato mentre le cose materiali sono molto amate.
Per concludere direi che viviamo in un mondo che non ci permette di esserne disinteressati.